Pittura

La pittura non è un’arte che domino ma da sempre disegno bozzetti vicino alle mie poesie. Spesso nemmeno io capisco se sono le poesie a fare da didascalia al disegno o se il disegno è ispirato dalle parole… quando uno schizzo mi piace davvero mi viene voglia di metterlo su tela e allora (con templi biblici) preparo il telaio, il fondo e pian piano dò colore ai disegni, che spesso non sono altro che pezzi dei miei sogni o di visioni che ho durante la meditazione.

Uno dei miei quadri in esposizione al ArtMall di Milano

"Fin qui" - prima personale di pittura

Dopo anni di riposo nel mucchio delle idee da sviluppare, nel 2013 i quadri iniziano a prendere forma, prima nella mia testa poi poco a poco anche nel mondo reale.

La lavorazione è lenta, l’idea di costruire da solo i telai irregolari ruba più tempo del previsto ma da i suoi frutti: in un paio di anni escono più di 20 opere.

Le tecniche sono grezze e d’impatto, i colori sgargianti. I soggetti sono i più diversi ma danno l’idea di essere un percorso tra i sentimenti ed i pensieri del periodo,

Dopo due anni di gestazione si è chiuso un ciclo, l’ispirazione si sopisce un pò, segno che tutto quello che c’era da dire di quel periodo è stato detto, o meglio dipinto. È dunque ora di metterlo in mostra e da li nasce l’idea di FIN QUI.

La mostra ha luogo nel ristorante IL BORGO il 25 ottobre 2015, un’occasione enorme di riunire amici vicini e lontani e soprattutto tantissimi musicisti. La mostra è diventata un concerto, una rumba sostanzialmente, una festa per condividere e celebrare un pezzetto del percorso di un artista che ha appena intrapreso la strada e spera che “il cammino” sia ancora lungo e pieno di sorprese.

 

 

Dopo anni di riposo nel mucchio delle idee da sviluppare nel 2013 i quadri iniziano a prendere forma, prima nella testa di Giulio e poi poco a poco anche nel mondo reale.

La lavorazione è lenta, l’idea di costruire da solo i telai di forma irregolare ruba più tempo del previsto ma da i suoi frutti: in un paio di anni escono più di 20 opere.

Le tecniche sono grezze e d’impatto, i colori sgargianti. I soggetti sono i più diversi ma danno l’idea di essere un percorso, poi vita del pittore che, attraverso le tele, rielabora i propri sentimenti, i propri pensieri, lasciandone traccia sulla tela per chi vuole entrare a conoscere il suo mondo.

Dopo due anni di gestazione si è chiuso un ciclo, l’ispirazione si sopisce un pò, segno che tutto quello che c’era da dire di quel periodo è stato detto, o meglio dipinto. È dunque ora di metterlo in mostra e da li nasce l’idea di FIN QUI.

La mostra ha luogo nel ristorante IL BORGO, un evento di un unico giorno il 25 ottobre 2015, un occasione enorme di riunire amici vicini e lontani. Per l’occasione molti musicisti si radunano e la mostra diventa anche un concerto folklore cubano, una rumba sostanzialmente, una festa per condividere e celebrare un pezzetto del percorso di un artista che appena intrapreso la strada e spera che “il cammino” sia ancora lungo e pieno di sorprese.